4.11.2016

L’azione diretta ex art 7 ter Dlgs 286/2005 può essere esercitata dal vettore verso tutti coloro che hanno commissionato il trasporto, a prescindere dalla qualificazione giuridica del contratto alla base del rapporto se contratto di trasporto oppure di spedizione.

La sentenza 12138 2016 del Tribunale di Milano rifiuta l’impostazione dell’attrice, secondo cui, avendo le parti stipulato un contratto di spedizione, la convenuta non avrebbe potuto agire con azione diretta ai sensi della norma di cui al citato articolo 7 ter D.Lgs 286/2005 rivolgendosi per il pagamento direttamente alle parti committenti.