Nel podcast K44 “La voce del trasporto” l’Avvocato Maria Cristina Bruni, quale legale fiduciario della Fai Conftrasporto, evidenzia le contraddizioni e le possibili illegittimità dell’obbligo introdotto dal comune di Milano: dal primo ottobre possono viaggiare nell’area B di Milano solo i veicoli industriali sopra le 12 tonnellate equipaggiati con sensori di rilevamento di ciclisti e pedoni.

Il  provvedimento è frettoloso e soggetto a ricorsi, sia contro le singole multe, sia al Tar contro l’intero provvedimento. Per ora la FAI – Conftrasporto ha inoltrato una diffida al sindaco di Milano Giuseppe Sala e all’assessora alla Mobilità Arianna Censi, chiedendo la sospensione della delibera.